Nutrizione

Sei menopausa e stai accumulando kg di troppo? Non aspettare oltre, è arrivato il momento di intervenire

La menopausa, e ancora di più il periodo di transizione che precede la cessazione del ciclo mestruale, ossia la pre-menopausa, è un periodo critico per la vita di una donna ed è facile acquistare kg di peso corporeo anche in breve tempo.

Durante la fase di transizione dall’età fertile al climaterio sopraggiungono cambiamenti fisici e psicologici importanti per la donna.

Una dieta corretta e bilanciata consente di risolvere molti dei sintomi che spesso si accompagnano alla menopausa come l’aumento di peso, le vampate di calore, l’aumento dei valori del colesterolo sanguigno.

Spesso anche la sfera emotiva-psicologica si altera e la donna vive una condizione di malessere e di disagio sociale.

Conoscere le giuste strategie nutrizionali ed integrative può scongiurare la quasi totalità delle problematiche legate alla menopausa.

In questo periodo la donna tende ad aumentare uno dei parametri antropometri più pericolosi in termini di salute, ossia la circonferenza addominale, che rappresenta a tutti gli effetti un fattore di rischio primario per lo sviluppo di importanti patologie come il diabete e le malattie cardiovascolari.

In questa fase così difficile alle mie pazienti suggerisco di ridurre fortemente la quota di carboidrati giornalieri e contestualmente di ridimensionare l’apporto calorico quotidiano, con una particolare attenzione al soddisfacimento del fabbisogno proteico e minerale, in quanto la menopausa è noto accompagnarsi ad una condizione di osteoporosi e sarcopenia muscolare.

Il mio consiglio come Nutrizionista alle donne in menopausa è di orientarsi verso percorsi ciclici di tipo chetogenico, debitamente seguiti e formulati da esperti in nutrizione.

Questo protocollo chetogenico, debitamente personalizzato, rappresenta un presidio molto utile in menopausa, funzionale sia ad una riattivazione metabolica che favorisce il calo ponderale, specie di quei kg di grasso accumulato a livello dell’addome, sia al mantenimento di una adeguata tonicità della componente magra osteo-muscolare.

Dr.ssa Monia Senni Biologa Nutrizionista

Foto di Anna Shvets