Dieta e Patologie

Sindrome dell’Intestino Irritabile: La Via del Riequilibrio Psicofisico attraverso la Terapia Yogica

Da qualche anno diverse strutture ospedaliere propongono a chi soffre di IBS la pratica dello yoga, con possibilità di praticarlo sia all’interno dell’ospedale sia a domicilio. Lo scopo è quello di aiutare il paziente a gestire al meglio tutti i sintomi, sia quelli primari più strettamente legati alla sfera intestinale, sia quelli secondari più generici, ma comunque correlabili alla sindrome quali astenia, tremori muscolari anomali, oltre all’ansia e allo stress che sovente si integrano nel quadro sintomatologico di questi pazienti. Per questo motivo è altamente consigliata una disciplina che vede come obiettivo principale quello di rilassare corpo e mente come lo yoga.

In considerazione della multifattorialità eziologica della IBS diventa imprescindibile ricorrere ad un approccio terapeutico sinergico nella gestione e trattamento della sindrome.

Contestualmente alla terapia dietetica maggiormente indirizzata alla cura dell’aspetto biochimico-molecolare della IBS si rende dunque necessario coinvolgere anche la componente emotivo-psicologica avendo come focus il riequilibrio del Gut-Brain axis, asse che gioca un ruolo chiave nella determinazione e nel sostegno della sintomatologia tipica della Sindrome dell’Intestino Irritabile.

In base a questa intuizione è stata compiuta una ricerca che ha eseguito una valutazione globale sull’efficacia della pratica YOGICA nel trattamento della sintomatologia tipicamente associata alla Sindrome dell’Intestino Irritabile. Gli studi presi in esame hanno evidenziato che i 273 pazienti che hanno eseguito la pratica yogica hanno potuto beneficiare di un significativo decremento sia dei sintomi gastrointestinali (dolore, gonfiore, disconfort addominale) sia dei sintomi legati alla sfera psicologica con una riduzione dell’ansia e un netto miglioramento della qualità di vita complessiva.

Considerando che secondo alcune teorie la IBS è in parte causata anche da una ipersensibilità viscerale e da fattori psicosociali e visto che lo yoga sembra ridurre lo stress indotto da una minore attività del sistema parasimpatico, questo potrebbe spiegare il miglioramento apportato dallo yoga nel quadro sintomatologico di questi pazienti.

Altre ricerche hanno già dimostrato che lo yoga può ridurre lo stress psicofisico anche nei bambini e negli adolescenti con diagnosi di sindrome dell’intestino irritabile predisponendo, inoltre, una maggiore riduzione del tono parasimpatico rispetto alle terapie convenzionali, specie nelle IBS con predominanza di diarrea.

Dr.ssa Monia Senni Biologa Nutrizionista