Nutrizione · Dieta e Patologie

Patologie cardiovascolari e dieta

Le patologie cardiovascolari rappresentano ad oggi la prima causa di morte nella popolazione mondiale. Il trend di incidenza delle affezioni dell’apparto cardiovascolare è in costante aumento e tra i più importanti fattori di rischio di sviluppo di queste patologie troviamo l’obesità di tipo addominale. Un individuo si può definire affetto da obesità addominale se possiede una circonferenza vita superiore a 80cm per le donne e ai 90cm per gli uomini.

La causa di questo tipo di obesità è sicuramente da attribuire alle abitudini alimentari scorrette contestualizzate con uno stile di vita prettamente a carattere sedentario.

Da qui l’importanza di mantenere monitorato l’accumulo del tessuto adiposo bianco attraverso test come la bioimpedenziometria (BIA) in quanto questo tipo di grasso infarcisce negativamente gli organi vitali provocando un aumento dello stato infiammatorio.

Contemporaneamente è opportuno cercare di mantenersi fisicamente attivi con l’obiettivo di preservare la massa muscolare scheletrica che rappresenta un elemento di protezione che permette di ridurre i rischi cardiovascolari, metabolici e patologici.

Un’ involuzione della composizione corporea a favore del tessuto adiposo bianco, associato ad una perdita di massa muscolare scheletrica effetti correlati con stili di vita scorretti, alimentazione inadeguata, agenti stressogeni costanti e vita sedentaria, comporta l’insorgenza di innumerevoli disturbi, tra cui:

  • dislipidemie
  • alterata glicemia a digiuno con predisposizione al diabete
  • disfunzione endoteliale con conseguente aumento della permeabilità vascolare
  • alterazione della pressione arteriosa e aritmie a riposo
  • problemi di natura infiammatoria (dovuti all’aumento dei livelli di citochine infiammatorie stimolate dal tessuto adiposo bianco)
  • patologie cerebro-cadiovascolari
  • astenia psico-fisica, disturbi della sfera del sonno, sudorazione durante la notte

La dieta rappresenta un baluardo importantissimo per la gestione dell’obesità addominale. L’alimentazione giornaliera deve soddisfare una serie di requisiti per venire considerata una vera e propria terapia contro le patologie cardiovascolari. Di seguito illustro un piccolo vademecum nutrizionale che sarebbe bene rispettare.

  • Soddisfare l’intake di fibre solubili e insolubili
  • Evitare di assumere un quantitativo eccessivo di calorie nel pasto serale
  • Assumere alimenti non processati
  • Consumare cibi a basso carico glicemico
  • Utilizzare olio extra vergine di oliva come condimento d’elezione
  • Basare la dieta quotidiana su cereali integrali e legumi

Dr.ssa Monia Senni Biologa Nutrizionista